Al treno di Bogotà le letture ripartono festeggiando, ripartono con un piccolo evento, vogliamo regalarvi La notte dei pupazzi.
Come funziona: venerdì 17 fra le cinque e le sei di sera portate in libreria il vostro pupazzo preferito, cenerà con cena speciale, passerà la notte in libreria, leggerà libri, scoprirà la stanza segreta, giocherà col berretto da capostazione, conoscerà i pupazzi degli altri bambini e la mattina dopo, sabato 18 alle dieci vi aspetterà con una merenda di storie fra quelle che nella notte ha preferito!
il senso profondo:
Il punto tuttavia non è (solamente) nei pupazzi, ma nel medium del libro illustrato come diffusore affettivo.
Prendersi cura di qualcuno è del resto anche quello, dedicargli del tempo, immaginare – lì dove la parola non sia un praticabile mezzo – cosa gli piace.
Spiegare pagine e storie, anche in silenzio, tenere aperto un libro all’altezza di un volto, sostenerne il peso.
I bambini imparano, di un grado di più, cosa sia l’amore,ma anche nel saper prendere con il massimo della serietà cose che appaiono invece della minima importanza.