Siamo nati a Vittorio Veneto la notte di San Giovanni, la notte delle streghe, la notte in cui si raccolgono le noci per il nocino.
Siamo nati in un tardo pomeriggio d’inizio estate del 2001 divenuto presto una notte di lucciole. Siamo la prima e unica libreria per bambini e ragazzi della provincia di Treviso, provincia ricca di contraddizioni ma anche di grandi storie. A volte ci diciamo che siam nati in un giugno troppo inoltrato per essere commercianti commerciali, ma in tempo per ballare con le streghe. 

Frequentavamo il mondo dei libri per ragazzi da una decina di anni ed eravamo amici di molti autori e illustratori. Il treno di Bogotà è stato un nome nato per questo e per molti motivi: è un libro di un grande amico e autore, Roberto Piumini che per primo ci ha spinto verso questa avventura. Un libro lieve nel tratto, discreto. Eppure è intenso il suo significato per le due illustratrici colombiane perché nell’anno in cui è stato scritto a Bogotà era stata smantellata la ferrovia. Il libro è stata una coedizione fra Nuove Edizioni Romane e una coraggiosissima editrice sudamericana, Maria di Mase. È una storia che ad ogni vagone associa uni dei molti volti della parola Libertà.

Dal 2022 siamo anche a Conegliano, in una sede tutta gialla che abbiamo battezzato Il settimo binario. È un punto d’arrivo e partenza per viaggiatori dell’immaginario, e se ne sta ben custodita in una galleria nel centro cittadino. Una piazzetta che fa venir voglia di fare corse e donare nuovi passi a quella parola, Libertà.

Siamo confusionari e spesso buffi. A volte ci dicono che la libreria somiglia più a una casa che a un negozio, e non solo perché ha tappeti, piante o poltroncine. Questo permette a chiunque di assaggiare i libri, rimanere da noi per ore, perdersi e ritrovarsi.

Siamo una libreria per ragazzi ma abbiamo anche una parte per gli adulti. Così gli adulti si possono accorgere di quanti libri per loro ci possono essere nei cataloghi che etichettano per ragazzi. 
Siamo tendenzialmente etici e intrinsecamente sbadati nel commerciale. Siamo librai un po’ in direzione ostinata e contraria e un po’ a testa in giù.

Le librerie fanno parte della rete del progetto Rifugi contro la violenza di genere e sono Baby Pit Stop, luoghi tranquilli in cui allattare e cambiare il pannolino del tutto gratuitamente. Infine, siamo amici di Nati per leggere e Nati per la Musica.