ODE A L’OUBLI
I libri tessili di Louise Bourgeois con Elena Iodice – Solfanaria
“Quando ero piccola, tutte le donne di casa maneggiavano aghi. Mi hanno sempre affascinato gli aghi, hanno un potere magico. L’ago serve a ricucire gli strappi. E’ una richiesta di perdono. Non è mai aggressivo, non è uno spillo.”
Nel 2002, all’età di 91 anni, Louise Bourgeois estrasse dal suo corredo la tovaglia che le era stata regalata nel 1938 per il suo matrimonio. Per sei mesi, sui tovaglioli di lino, tagliò, sistemò, cucì pezzi di vecchi vestiti della sua infanzia creando 32 collage fatti di tessuto. Ognuno dei tovaglioli su cui Louise aveva ricomposto la sua memoria, divenne, poi, una pagina di un libro tessile capace di far rivivere quel tempo lontano o, chiudendolo, di farlo dimenticare.
Come Louise, comporremo, cucendoli, piccoli collage di stoffa usando come materia quella della nostra memoria.
15 febbraio – ore 20.45
presso Libreria dei Ragazzi Il treno di Bogotà