Guardare l’albero
metafora del mondo
Sabato 5 novembre
dalle 16 alle 19
36 euro
con Vera Salton
corso a numero chiuso di 15 iscritti.
nella capanna delle storie de Il treno di Bogotà
Per chi?
Insegnanti, bibliotecari, lettori ad alta voce, appassionati lettori, genitori, educatori, divulgatori scientifici.
Alberi?
Un percorso per conoscere e sviluppare una riflessione e una analisi laboratoriale intorno a molteplici linguaggi e significati dati all’albero, esplorando narrazioni e illustrazione.
Albero è radici, provenienza, famiglia.
Albero è crescita, stabilità, corteccia, linfa, pulsione verso il cielo
Albero è stagionalità, tempo, spazio.
Albero è elemento cardine della religione e della fiaba
Un viaggio fra le ultime grandi uscite dell’editoria e i capisaldi dell’immaginario e della grafica, sino ai significati più ancestrali del tema, con l’idea di dare strumenti e sguardi di fronte alla produzione
culturale per l’infanzia.
Argomenti e zone di indagine.
A sei mesi dalla riflessione sul fiorire ora andiamo a indagare un diverso piano,un piano che si gioca nella piena altezza e presenza della natura, un indagare sul senso più profondo nelle diverse culture e della sua simbologia poi nella grafica, nell’illustrazione nell’uso di colore e luce, i movimenti ecologisti.
Poesie, albi, narrativa sollecitazioni digitali per raccontare la natura da Hoban a Munari, da Pia Valentinis a Rousseau, dai molti inventari al volume fotografico,
Guardare l’albero è un incontro di La capanna delle storie.
La capanna delle storie è un progetto di indagine de Il treno di Bogotà dilatato nel tempo, incentrato sul narrare attraverso parola, illustrazione, app, e linguaggi visivi e musicali.
Per informazioni e form di iscrizione : vera@iltrenodibogota.net